La stipsi è un disturbo molto comune. Soffrire spesso di stipsi può essere collegato a cattive abitudini alimentari. Quali alimenti dovrebbero essere preferiti per evitare la stipsi? E al contrario, quali sono gli alimenti da evitare in caso di stipsi?
Ulteriori informazioni sulla stipsi negli adulti
Acqua e fibre per prevenire la stipsi!
Mangiare fibre per evitare la stipsi
Il primo consiglio è semplice e facile da applicare: bere acqua! Almeno 1,5 litri al giorno. È stato dimostrato che bere poca acqua ed essere disidratati può essere causa diretta di stipsi, in quanto le feci si induriscono e diventano più difficili da espellere. È importante prediligere acque ricche di minerali (in particolare magnesio).
Il secondo consiglio è leggibile ovunque: per evitare la stipsi, mangiare fibre! Facile a dirsi, ma cos’è la fibra? E come mangiarne di più? Le fibre alimentari sono alimenti che non vengono digeriti dal nostro tratto digerente. Aumentano il volume del contenuto all’interno del tratto intestinale, il che stimola il transito intestinale e l’evacuazione, limitando la stipsi.
Si raccomanda di aumentare gradualmente la quantità di fibre nella dieta fino a 25 – 30 g di fibre al giorno.
Sì, ma dove si trovano le fibre? Ci sono tre principali fonti di fibre in una dieta tradizionale: soprattutto verdure, cereali (pane e pasta integrale) e frutta (fresca o secca).
Gli alimenti contro la stipsi…
Prugne, datteri, fichi e frutta secca limitano la stipsi.
Tra gli alimenti che contengono più fibre, possiamo citare i cracker integrali o i piselli. Frutta e verdura cotte, sotto forma di zuppe o composte, possono aiutare le persone che sono regolarmente stitiche. Mele, kiwi, prugne, datteri, mandorle, noci, fichi e spinaci sono normalmente citati come i cibi più utili da consumare per combattere la stipsi.
In alcune persone, aumentare l’assunzione di fibre può causare effetti collaterali (gonfiore addominale, distensione, flatulenza e altri disturbi). Non esitare a chiedere consiglio ad un dietologo.
Alimenti che favoriscono la stipsi
Alcuni alimenti possono invece favorire la stipsi, in quanto rallentano il transito intestinale. Dovrebbero quindi essere evitati dalle persone che hanno spesso problemi di stipsi riso bianco, cavolo, sedano, carote cotte, banane, mele cotogne o cioccolato.
Caffè: adatto o sconsigliato in caso di stipsi?
Spesso leggiamo che una buona tazza di caffè può stimolare il transito intestinale! Che dire? in realtà, come spesso accade, è tutto correlato alla dose: una tazza al giorno sembra ridurre un po’ il rischio di stipsi.
D’altra parte, un consumo di oltre 6 tazze di caffè al giorno può rallentare il transito intestinale. Infatti, il caffè aumenta la produzione di urina che porta alla disidratazione (che a sua volta può favorire la stipsi per l’indurimento delle feci).